LEONARDO CUMBO

Franco Spena (1994)


"...Terra che e’ ... espressa come natura in Leonardo Cumbo quando il suo scendere dentro di se’ per operare i suoi trasfert linguistici, gli permette di pescare nell’inconscio tanto quanto basta per azzerare il linguaggio ed esprimerlo per vie del sogno in un immaginario tormentato nel quale gli elementi compositivi sembrano assumere il ruolo di archetipi. Esprime comunque i segni di un’inquietudine, di una insoddisfazione della realta’ rivissuta e riscattata alla luce di un intimismo umbratile ai margini del quotidiano, che e’ rifugio ed atteggiamento liberatorio nello stesso tempo.”