"LIBRARSI" 100 x 100 x 380 cm - pietra di Comiso - Largo San Biagio, Gela

La scultura, inaugurata a Gela nel mese di Giugno, presso Largo San Biagio, una piazzetta che si trova tra la Biblioteca Comunale e l'ingresso del Cimitero monumentale, è stata commissionata allo scultore nisseno Leonardo Cumbo dal Rotary Club di Gela, presieduto dal Dott. Valentino Granvillano. Essa ha uno sviluppo ascendente verticale e spiraliforme ed è composta da nove blocchi di pietra calcare sovrapposti che sembrano gradualmente trasformarsi da roccia a libri e le pagine di questi ultimi in uccelli che si librano in un volo verticale. L'opera si presta a diverse interpretazioni: 1- Il progresso dei sistemi di trasmissione della Cultura e della informazione nel corso dei secoli, partendo dall'utilizzo dell scrittura su pietra e sull'argilla, all'utilizzo del papiro e della cellulosa con l'inchiostro, per arrivare alla carta stampata ed infine al digitale con circolazione di una gigantesca mole di informazioni via etere. 2 - Il processo di liberazione dall'ignoranza, dai falsi miti e dalle false verità. 3 - L'elevazione dello spirito dalla materia.

"CAPTURED DREAMS"

240X310X250 cm - acciaio inox - Cottesloe (Perth)

Nel Marzo del 2023, camminando lungo la spiaggia di Cottesloe, rinomata località turistica del West Australia, era possibile ammirare una ottantina di bizzarre sculture monumentali ed istallazioni artistiche realizzate da artisti provenienti da ogni parte del mondo, selezionati da una commissione internazionale alla diciannovesima edizione di "Sculpture by the Sea", uno dei più imponenti ed importanti raduni di Scultura Contemporanea al mondo. Tra le opere che hanno destato maggiore curiosità e l'interesse delle decine di migliaia di visitatori che hanno affollato la cittadina per tre settimane, spiccava senz'altro "Captured Dreams", 'leggerissima' scultura in acciaio inox realizzata da Leonardo Cumbo, unico artista italiano selezionato a questo evento. Si tratta di un'interessantissima opera interattiva perchè le persone che la ammirano vedono la loro immagine riflessa nella grande 'bolla di sapone' fluttuante nell'aria, catturata in un istante da una rete elastica che, all'improvviso, emerge dalle profondita del suolo. Lo spettatore può dunque sentirsi prigioniero nella bolla circondato dalla rete che avvolge quest'ultima o esalare un respiro di sollievo percependosi fisicamente al di fuori della scultura e dunque libero e al sicuro.

"DREAMING TO FLY" 35X108X43 cm - bronzo, acciaio inox, oro, travertino romano - Bondi (Sydney)

Si tratta di una scultura molto bella, particolare e poetica, composta da due parti distinte ma allo stesso tempo ricongiunte dal soffio delicato ma deciso di un bambino colto nell'atto di sognare di essere il pilota dell'aeroplanino di carta che con estrema leggerezza si sta sollevando dal palmo della sua mano destra. L'opera è stata ospitata nella Galleria d'Arte allestita dal 20 Ottobre al 6 Novembre 2022 al Marc Park di Bondi per la prestigiosa mostra internazionale "Sculpture Inside". Era presente alla inaugurazione l'autore della scultura Leonardo Cumbo, accompagnato dal Console Italano a Sydney Andrea De Felip e da due rappresentanti dell'Istituto Italiano di Cultura di Sydney, i quali hanno sostenuto l'unico artista italiano in mostra.

"TRAP FOR DREAMS" 240X310X250 cm - acciaio inox - Bondi (Sydney)

L'opera "Captured Dreams", con il titolo "Trap for Dreams" è stata esposta anche alla ventiquattresima edizione di "Sculpture by the Sea," dal 20 ottobre al 6 novembre del 2022 lungo la meravigliosa costa oceanica australiana di Bondi (Sydney) destando molta curiosità e ammirazione da parte del foltissimo pubblico, dei collezionisti e dei media. In quei giorni l'artista Cumbo è stato intervistato dalle Tv e dalle radio nazionali australiane come SBS ma anche dalla Rai italiana che ha realizzato un servizio trasmesso nel programma nazionale Casa Italia.

Lo scultore siciliano Leonardo Cumbo è l'unico artista siciliano (italiano) rientrato tra i 108 artisti provenienti da tutto il mondo che parteciperanno alla prestigiosa rassegna internazionale "Sculpture by the Sea" a Bondi (Sydney) in Australia dal 22 ottobre al 8 novembre 2021. Cumbo presenterà due sculture polimateriche inedite, una di grandi dimensioni per il Mark Park e l'altra di piccole dimensioni per la mostra al chiuso "Sculpture Inside"

E' stato completato all'ingresso del Cimitero di Gioiosa Marea il complesso monumentale dedicato all'Ing. Luigi Costa, Medaglia d'Oro al Valor Civile, morto da eroe nel 2009 neli'alluvione di Scaletta Zanclea ( Messina). L'artista nisseno Leonardo Cumbo, a cui è stata affidata ideazione dell'intero complesso scultoreo e l'esecuzione di alcune sue parti, ha concepito un'opera simbolica dal forte impatto emotivo, ispirandosi ai tragici fatti e alle nobili virtù del commemorato. L'elemento centrale è costituito da una colonna in marmo bianco di Carrara scolpito, alto 240 cm, parzialmente sommersa da una colata di cemento che invade la 'stanza' delimitata da due pareti in pietra arenaria di Mistretta. La scena riprende il tragico istante in cui Luigi, denominato 'Angelo' dagli amici, muore nel vano tentativo di estrarre dalla colata di fango una ragazza rimasta intrappolata in uno scantinato.

Nell'ambito dell'evento culturale "Paesaggi di Mezzo" che ha avuto luogo a Caltanissetta presso il complesso monumentale di Santa Maria degli Angeli, situato ai piedi del castello di Pietrarossa, dal 16 al 20 Ottobre 2019, si è svolta all'interno dell antico chiostro, la mostra personale dell'artista nisseno Leonardo Cumbo intitolata "Paesaggi Caleidoscopici" dove sono state esposte le sue ultime suggestive creazioni digitali stampate su alluminio in un formato circolare e rettangolare ritoccate a mano. La mostra ha destato molta curiosità e interesse attirando un vasto pubblico.

Nell'ambito dell'evento culturale "Paesaggi di Mezzo" che ha avuto luogo a Caltanissetta presso il complesso monumentale di Santa Maria degli Angeli, situato ai piedi del castello di Pietrarossa, dal 16 al 20 Ottobre 2019, una mostra dello scultore Leonardo Cumbo. Nel cortile antistante la chiesa, sono state esposti alcuni elementi scultorei del Monumento ai Caditi destinato ad'una piazza di Pace del Mela (ME) alcune fotografie di sue sculture monumentali in pietra di Sabucina L'evento ha destato molta curiosità e interesse attirando un vasto pubblico e numerose scolaresche.

"DEL CIELO E DELLA TERRA" - 2 elementi cm 40x40 - tecnica mista su vetro - Chiesa di Santa Maria di Nazareth, San Cataldo (CL)

E' il titolo del dittico realizzato su vetro con tecnica mista dall'artista Leonardo Cumbo e presentato alla mostra d'Arte Sacra "Luce da Luce", curata dal critico d'arte prof. Diego Gulizia, e diretta dal prof. Attanasio Elia che si è svolta a San Cataldo (CL) nelle sale espositive della chiesa di Santa Maria di Nazaret dal 10 al 27 Gennaio 2019. Alla mostra hanno partecipato più di quaranta artisti di chiara fama a cui è stato chiesto, per concepire le proprie opere, di ispirarsi alle parole chiave della preghiera del 'Padre Nostro'. Molte delle opere esposte sono rimaste all'interno degli spazi della chiesa in mostra permanente.

Nell'ambito della manifestazione culturale "RADICA 2018" organizzata dall'Associazione Culturale Tre60 Lab a San Marco d'Alunzio, uno dei borghi più belli d'Italia, lo scultore Leonardo Cumbo ha realizzato per una piazzetta del centro storico del paese con meravigliosa vista sul mare, una bizzarra scultura panchina intitolata "Ghiaccio Rovente". La suggestiva e paradossale opera d'arte è stata ottenuta assemblando due grossi mascheroni ricavati da due blocchi scolpiti di marmo locale, uno rosso e uno grigio, con un tavolone di castagno, anch'esso scolpito in piu punti.

Collocata l'opera dello scultore Leonardo Cumbo, ‘Attrazione repulsiva’, sul lungomare di Gela. Donata alla comunità dall’imprenditore Nino Miceli in ricordo di una città che gli ha dato tanto, ma che gli ha tolto altrettanto a causa della mafia. Una scultura scelta tra tante in cui l'imprenditore si è profondamente rispecchiato perchè quest'opera suscita numerosi interrogativi, e si rivela paradossale, come lo è la sua condizione di vita. Un ossimoro che incarna la lotta, e allo stesso tempo la riappacificazione.
Due figure regolano le loro distanze tendendo una fune all'interno di una cornice dove la bizzarra scena si sviluppa sullo sfondo azzurro e vivo del Mar Mediterraneo.

Per la chiesa di Santa Rosalia in Niscima a Caltanissetta, lo scultore nisseno Leonardo Cumbo ha scolpito un Tabernacolo in pietra di Comiso e ha realizzato la sede Eucaristica in bronzo dorato lucidato a specchio. La scena raffigurata ad altorilievo è ispirata ad alcuni passi significativi del Vangelo.

"MONUMENTO AL GIUDICE ANTONINO CAPONNETTO" - pietra di Comiso - Caltanissetta

Il Comune di Caltanissetta ha affidato allo scultore Leonardo Cumbo, l'incarico di realizzare una lapide commemorativa dedicata al Giudice Antonino Caponnetto, fondatore del Pool Antimafia che, assieme ai giudici Falcone e Borsellino, smantellò negli anni 90 la cosiddetta "Cupola" mafiosa di "Cosa Nostra" grazie ad un sistema innovativo di ricostruzione dei fatti. La lapide concepita dall'artista contiene il ritratto a rilievo del magistrato colto nell'atto di osservare un puzzle in costruzione. La scena si svolge davanti ad una finestra socchiusa che lascia trapelare un barlume di "luce della speranza".

"OLTRE, OMAGGIO A GALILEO GALILEI"

15x15x30 cm - pietra di Comiso, bronzo

In Giappone si è conclusa l'edizione 2016 della Mostra Internazionale di Scultura Contemporanea svoltasi all'interno dell'Areoporto di Miyazaki con un grande successo per il Maestro Leonardo Cumbo, il quale ha presentato una piccola scultura in bronzo, pietra e legno, dedicata alla eminente figura di Galileo Galilei e alla sua lungimirante capacità di vedere 'oltre' le cose. L'artista italiano è stato molto apprezzato dal pubblico che copioso ha visitato la mostra.

Durante l'evento "Gioeni Art Action 2015" è stata collocata nel cuore del Parco Gioeni di Catania l'originale scultura/panchina dell'artista nisseno Leonardo Cumbo intitolata "Attraverso l'infinito d'Amore colmo". La scultura, realizzata in pietra di Sabucina e legno, prende ispirazione dal gesto di generosita e donazione, perfino a costo della propria vita, compiuto dai personaggi storici ricordati con delle lapidi commemorative nel viale dei Giusti, sempre all'interno dello stesso parco Gioeni.

Lo scultore Leonardo Cumbo è stato l'unico artista italiano selezionato in Turchia al Simposio Internazionale di Scutura "Water & Stone" che si è svolto a Managvat in Antalya a fine estate 2015. L'artista siciliano ha realizzato, nell'arco di pochi giorni, una grande scultura in marmo bianco turco, alta due metri e mezzo, intitolata "Drop of Life" ispirata al tema dell'acqua e destinata all'abbellimento di uno spazio verde all'interno della città turca.

"PAESAGGIO CALEIDOSCOPICO - TUSA" - cm 60x60 - tecnica mista su alluminio

Grande successo per l'artista siciliano Leonardo Cumbo alla rassegna d'arte contemporanea "Art Factory 04" che ha avuto luogo dall'8 all'11 maggio del 2014 alle Ciminiere di Catania. In un padiglione tutto suo, Cumbo ha esposto, oltre ad alcune sculture, numerosi quadri realizzati su tela e su alluminio con tecniche digitali e ritocchi fatti a mano, intitolati "Paesaggi Caleidoscopici" e "Cicatrici"

Lo scultore nisseno Leonardo Cumbo ha realizzato per la Società di Mutuo Soccorso "Rosso di San Secondo" di Catanissetta una statua in marmo bianco di Carrara raffigurante Cristo Risorto. Il monumento è stato collocato nel 2013 nel piazzale antistante una nuova costruzione della Società all'interno del cimitero di Caltanissetta.

MOSTRA PERSONALE DI LEONARDO CUMBO

a cura di Ugo assogna

Museo Archeologico di Atri - Teramo

dal 4 al 30 Agosto 2012

COMUNE DI ATRI - Assessorato alla Cultura

- CICATRICI -

MOSTRA PERSONALE DI

LEONARDO CUMBO

a cura di Diego Gulizia

PORTOGALLO - GalleriaGiraldes da Silva, Porto - dal 12 al 28 Febbraio 2011

SPAGNA - Centro Cultural "La Estaciòn", Guillena (Siviglia) dal 13 al 30 Aprile 2011 / Palacio deEsposiciònes "La Pergola, Castellon de la Plana, dal 13 al 15 Maggio 2011

ITALIA - Centro Espositivo di Villa Barile, Caltanissetta, dal 16 al 19 Giugno 2011

Leonardo Cumbo presenta 40 tele di vario formato, frutto di una ricerca ventennale sulle superfici naturali con particolare attenzione alle corteccie degli alberi scalfite da mano umana.

"PUZZLE ITALIANO" - 80x80x220 cm - pietra di Comiso - Enna

L'artista Leonardo Cumbo è stato l'unico scultore siciliano selezionato ad un Simposio Nazionale di Scultura che si è svolto negli spazi dell'Ente Cassa Edile di Enna dal 1 al 15 Ottobre 2011. L'evento è stato patrocinato dalla Prefettura e da 14 Comuni della Provincia di Enna per festeggiare il 150° Anniversario dell'Unità d'Italia. Un comitato tecnico-scientifico presieduto dall'artista ennese Mario Termini ha selezionato 14 scultori professionisti provenienti da diverse regioni d'Italia ai quali è stato affidato il compito di realizzare altrettante sculture monumentali in pietra bianca di Comiso ispirate al tema dell'Unità d'Italia. Le opere, infine, sono state dislocate nei luoghi più significativi dei Comuni partecipanti. L'opera di Leonardo Cumbo, rappresenta le regioni sottoforma di frammenti di un unico blocco di pietra, mantenuti adesi dalla bandiera italiana che si insinua tra le fessure del puzzle fungendo da collante. L'opera è stata infine collocata al centro di una piazzetta a Enna Bassa.

"ANIME GEMELLE" cm 100x40x310 - travertino ascolano - Parco delle sculture di Castelraimondo (Marche)

L'opera è stata realizzata durante un Simposio Internazionale di Scultura

"ODI ET AMO" - 2 elementi di cm 70x140 - tecnica mista su tela

Italians di it Better è il titolo della mostra collettiva itinerante, a cura del critico d'arte Franchino Falsetti, che si è svolta nel 2010 prima alla Galleria 18 di Bologna e poi alla Galleria Marc de Puechredon di Basilea. L'artista Leonardo Cumbo, questa volta nelle vesti di pittore, ha presentato un grande dittico di 140x140 cm realizzato con una tecnica mista su tela intitolato "Conflitto di interessi"

"ANIME GEMELLE" - cm 40x40x200 - legno di castagno - Atrio del Comune di Tavernola (Campania)

L'opera è stata realizzata da Leonardo Cumbo ad un Simposio di Scultura durante il "Fiano Festival" di Aiello del Sabato.

Il 28 Febbraio 2009 Leonardo Cumbo riceve a Palermo il trofeo "Il Tempio" come Premio alla Carriera per la sua intensa attività artistica in Italia e all'Estero. Il trofeo e l'Attestato gli vengono consegnati dal Direttore del Museo Civico di Arte Moderna "G. Sciortino" di Palermo Dott. S. Autovino in presenza della prof.ssa A. F. Biondolillo e dell'editore S. Serradifalco.

"SOFFIO DI VITA" - bronzo, pietre, acqua - Francavilla di Sicilia (ME)

Completata a Francavilla di Sicilia, in provincia di Messina, la realizzazione del monumento in bronzo in memoria della ostetrica francavillese Maria Catena Puglisi. La scultura raffigura due grandi braccia femminili che emergono dalla Madre Terra sorreggendo tra le dita affusolate una grande sfera, la quale si solleva in alto, leggera come una bolla di sapone. Tale sfera racchiude al suo interno il volto di un bambino che ha appena schiuso gli occhi al mondo. dai palmi delle mani sgorga un rivolo di acqua che simboleggia il momento della 'rottura delle acque'. L'opera, commissionata dalla famiglia dell'ostetrica allo scultore nisseno Leonardo Cumbo è stata donata al Comune che ne ha curato la collocazione in un ampio spazio alle spalle del Palazzo del Comune.

"VERSO LA VITA" - bronzo, acciaio inox e corten, acqua - Francavilla di Sicilia

Dopo la realizzazione del monumento a Maria Catena Puglisi lo scultore Cumbo ha progettato e realizzato un intervento artistico che occupa l'intera area comunale alle spalle del Palazzo del Municipio di Francavilla di Sicilia. L'acqua che sgorga dalla scultura "Soffio di Vita" va, dunque, ad alimentare una grande vasca rettangolare, rivestita con lastre di pietra lavica dell'Etna, da cui di elevano due pilastri in acciaio corten che sorreggono una pertica orizzontale in acciaio inox dove due fanciulli di eta diversa si mantengono in equilibrio avviandosi lentamente da una estremità all'altra. Dalla pertica sgorga un velo d'acqua alla cui fonte si disseta, disteso, il fanciullo più piccolo.

"ANIME GEMELLE- L'INCUBO DEL DIAVOLO" cm 130x140x180 - pietra bianca della Maiella - Cellino Attanasio (Abruzzo)

La Pro Loco di Cellino Attanasio Commissiona allo scultore Leonardo Cumbo una scultura partendo da un grosso masso informe di pietra, da realizzare nel cortile dell'ex convento di San Francesco durante la Sagra dei Cingoli nel mese di luglio 2008. Lo scultore vede nel blocco dei volti di angelo e di diavolo che si divertono a togliere ciascuno la maschera dell'altro rivelando la loro vera natura opposta.

"RIVELAZIONI DELLE APPARENZE" cm 70x50x50 - pietra arenaria di Savoca - Atrio del Comune di Motta Camastra (ME)

La scultura di ispirazione pirandelliana è stata realizzata dallo scultore Leonardo Cumbo durante il Simposio Internazionale di Scultura "Open Space Artist Alcantara" che si è tenuto nei pressi delle famose gole dell'Alcantara dal 2 all'8 Giugno 2008. Al termine del simposio una prestigiosa commissione artistica ha assegnato il 'Primo Premio Assoluto' a quest'opera la quale è stata acquisita dal Comune di Motta Camastra.

"CONTRAPPUNTO"

cm 60x80x200 - pietra calcare di Sabucina - cortile del Liceo Artistico Statale di San Cataldo (CL)

"MADRETERRA"

cm 60x80x200 - pietra calcare di Comiso e acqua - area verde antistante il Municipio di Serradifalco (CL)

Si tratta di un monumento si ispira alle origini storiche di Serradifalco, città dell'entroterra siciliano sorta nei pressi di una sorgente d'acqua e al suo paesaggio con le risorse naturali del suo territotio: il lago Cuba, la campagna coltivata a ulivi, vigneti e mandorleti, le miniere di zolfo.

"TIRA E ...MOLLA" - pietra nera di Calatorao - Parco de las Fuentes, Utebo (Spagna)

"ESPLOSIONE DI VITA" - H. cm 240 pietra nera di Calatorao - Parco de la Azucarera, Monzòn (Spagna)

" RICORDANDO L'11 SETTEMBRE" - cemento, acciaio inox, bronzo, pietra lavica, travertino romano, terracotta, vernice, impianto luci - Parco della Pace, San Cataldo (CL)

Quest'ultime proiettano sul pavimento in travertino, le loro ombre evidenziate dalla colorazione nera del rivestimento in pietra lavica, tra le due ombre in posizione centrale si trova un corpo umano disteso in bronzo che sembra essere lo stesso che ha prodotto l'impronta negativa sulle due torri. Ad una osservazione più attenta, zummando sulle parti anatomichedel corpo ci si accorge che i gruppi muscolari non sono altro che piccoli corpi martoriati, esanimi ammassati l'uno sull'altro. La scena è impressionante. Dal pavimento alcune piastrelle, incise con le frasi più emblematiche dei grandi uomini di Pace, si distaccano da terra per cominciare, simbolicamente, ad aleggiare nell'aria, come colombe bianche, diffondendo i loro messaggi di Pace tutto attorno e nel mondo.

Ha collaborato alla progettazione e alle realizzazione dell'opera l'artista, ingegnere Liborio Grillo

Vittorio Sgarbi con l'artista Leonardo Cumbo

Nella poesia espressiva di Leonardo Cumbo non ci sono mai riferimenti precisi ad un evento reale, ma semmai l'erompere intenso della passionalità. Sono sculture che esaltano simbologie precise; in questa direzione va citata l'opera eseguita sul tema del Prestigiatore che, oltre ad essere una costruzione di forte impatto, possiede un'arcaica cromia che risulta dal lavoro minuzioso che l'artista sceglie e modella di volta in volta. Nel caso della scultura per la villa Cozzotondo a Montedoro, il lavoro è in pietra di Sabucina, che per quello spazio è la più consona per consistenza e colore. Così è altrettanto ottima la scelta del bronzo, del travertino romano e dell'acciaio per la scultura Altalena, monumento dedicato alla Giustizia, eseguito per essere posto all'ingresso del comune di San Mauro Castelverde, in provincia di Palermo. I lavori di Leonardo Cumbo sono un continuo sommovimento di sentimenti elaborati da una personalità artistica pienamente matura e sensibile alla portata mitica della rappresentazione scultorea. E’ soprattutto interessante il suo modo di porsi di fronte al problema fondante dell'occupazione di uno spazio aperto. Esemplare, a questo proposito, il bozzetto dei Pescatori di Miti, vincitore del concorso nazionale per la realizzazione di un monumento dedicato alla pesca per il porto di Mazara del Vallo. Qui Leonardo Cumbo assembla il bronzo, il travertino romano, l’accialo e il rame, andando non solo a definire la dinamica della costruzione, ma anche ad esplicitare un effetto cromatico e narrativo. Scultore figurativo, egli tuttavia si appoggia a volte su elementi informali, come nella scultura di grandi dimensioni dedicata al racconto Ciaula scopre la luna. In questo omaggio a Pirandello, un'intuizione poetica fa della luna un oggetto illuminato, visibile anche di notte, che accarezza le cromie del bronzo, del travertino romano, dell'onice peruviano e della terracotta di cui l'opera è sapientemente composta. Sono evidentemente due le ascendenze di questo scultore, il realismo e il simbolismo, che partecipano in ugual misura alla sua creatività, mentre l'insieme delle sue opere ha un carattere stilistico unitario, dove il significato non è mai pretestuoso. Esso anzi risponde ad un bisogno di comunicare per via diretta e immediata, che va ben al di là della risposta a una committenza pubblica, che rappresenta per ovvie ragioni la collocazione privilegiata per uno scultore di questa levatura.
In passato Cumbo ha anche adottato un'espressività quasi barocca, come è avvenuto per la sua Scuola di Volo, di bronzo e travertino romano e di dimensioni relativamente ridotte, una costruzione a tutto tondo di immediato impatto visivo, dove già era esaltata la cromia nel contrasto fra i materiali. Dei lavori di Cumbo è necessario anche sottolineare la dimensione artigianale; senza la maestrìa di una sperimentata cultura manuale, molte delle sue concezioni plastiche andrebbe perduto, e il suo fare non sarebbe significativo senza la capacità rara di suscitare vibrazioni sulla superficie della materia. Le sue costruzioni possono essere lette sia nella loro tridimensionalità, che nel gioco dei contrasti tattili e luminosi che animano i materiali misti di cui sono composti. Pur rispettosa dei canoni estetici più classici, questa scrittura plastica è del tutto contemporanea nel gioco della chiarificazione simbolica, che amplia e contrae i segni portandoli fino alle estreme conseguenze di una sostanziale astrazione.

Vittorio Sgarbi

da "I giudizi di Sgarbi" ed. Mondadori- 2005

Contrappunto

E' il titolo dell'opera in pietra di Sabucina che Leonardo Cumbo ha realizzato per lo spazio verde dell'Istituto Statale d'Arte "Filippo Juvara" di San Cataldo in provincia di Caltanissetta

Madre Terra

Collocata davanti il Palazzo del Municipio di Serradifalco, si tratta di una scultura-fontana ispirata alla storia della cittadina della Provincia di Caltanissetta. Autore della monumentale opera in pietra di Comiso lo scultore nisseno Leonardo Cumbo

Ricordando l'11 Settembre

Inaugurato il 18 Dicembre 2005 nel Parco della Pace di San Cataldo (CL) un monumento in memoria delle vittime dell'attentato alle Twin Towers di New York. Il complesso scultoreo è stato realizzato dallo scultore nisseno Leonardo Cumbo

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Attrazione-repulsiva

di Leonardo Cumbo. Tecnica mista, esposta a Fraga, in Spagna, alla mostra "Calitri, Por Amor al Arte" dal 14 Aprile al 15 Maggio 2004. Si tratta della versione pittorica di un'insallazione in terracotta smaltata e acciaio inox che l'autore sta realizzando per il Centro Storico di Calitri (AV)

Esplosione Vitale

E'il titolo della bizzarra scultura di due metri e mezzo di altezza in pietra di Calatorao che l'artista nisseno Leonardo Cumbo ha scolpito "in diretta" nell'Aprile 2005 a Monzon (Huesca) per una piazza della città spagnola nell'ambito della rassegna internazionale di arte contempoanea "ARTERIA 2005"