"Attrazione
repulsiva" è un'opera scultorea destinata
all'arredo artistico di uno spazio aperto del Centro Storico,
da poco ricostruito, di Calitri (AV), un paese dell'Irpinia
che ha subito un devastante terremoto negli anni '80.
La lettura a 'doppio senso' delle forze che si contrappongono
nell'opera costituisce la sua particolarità. L'equivoco
che si determina genera, con una reazione a catena, sempre
nuove domande piuttosto che fornire convincenti risposte:
Le due figure "gemelle" con le teste bendate si
fronteggiano nel faticosissimo tentativo di ricostituire
l'unità di uno spazio metafisico che le contiene?
Le due figure sono due entità autonome oppure sono
le immagini speculari della stessa identità? I drappi
occludono la visuale dei due personaggi rendonoli, forse,
inconsapevoli di sé, del proprio destino e del proprio
alter ego... (L.Cumbo) |